C A R I C A M E N T O

Il complesso monumentale di S. Francesco d’Assisi

  1. XIII sec

    Del Convento di San Francesco in Sarno non si conosce la data precisa di fondazione, ma risale sicuramente al XIII sec. come si rileva da una pergamena di compravendita custodita a Montevergine. Da un’antica campana rifusa nel 1613 che portava la data del 1313 e il nome del donatore, l’amalfitano Cicciardo da Fiore si evince la piena attività del sito conventuale. In origine la Chiesa era dedicata a Santa Maria degli Angeli.

  2. 1570

    Fino al 1570, il Convento era tenuto dai Frati Minori Conventuali, anno in cui, per gravi motivi, la comunità fu sciolta con bolla del Papa Pio V e il Convento di San Francesco passò ai Frati Minori Osservanti. I Frati Minori Conventuali, per concessione del vescovo di Sarno e con il permesso del Papa, si trasferirono nel Convento di Santa Maria della Foce, di proprietà del Capitolo Cattedrale da quando i monaci che l’abitavano lo lasciarono; a Santa Maria della Foce rimasero fino al 1766, anno in cui si spostarono al Convento di San Giovanni al Borgo San Matteo, ormai abbandonato dai Monaci Bianchi di Montevergine.

  3. 1806

    La soppressione del governo francese del 1806 colpì anche il Convento di San Francesco che fu trasformato in Palazzo Comunale e la Chiesa fu affidata al Clero Diocesano, sotto la guida di un rettore nominato dal vescovo, su proposta del comune di Sarno.

  4. 1886

    Il 17 luglio 1886 nel Convento di Santa Maria degli Angeli di Nocera Superiore, morì P. Girolamo Annunziata da Sarno, in fama di santità. Tutta Sarno, popolo ed autorità, partecipò commossa al luttuoso evento, tanto che il Sindaco del tempo, il Cav. Francesco Nunziante, in omaggio alla memoria dell’illustre cittadino, propose al Consiglio Comunale, il 25 settembre 1886, di concedere ai Frati Minori Osservanti la parte dell’antico convento annesso alla Chiesa di San Francesco. La proposta fu approvata all’unanimità e subito, sistemati i locali, in quello stesso anno i Frati Minori Osservanti ripresero ad abitare il Convento San Francesco di Sarno. Ricca di stucchi e fregi decorativi, la Chiesa custodisce un prezioso soffitto cassettonato, una bellissima pala d’Altare raffigurante Santa Maria degli Angeli che porge la regola a San Francesco d’Assisi, pregevoli quadri e statue negli altari laterali e nel Cappellone dove si custodisce il Santissimo Sacramento, un bellissimo quadro dell’Immacolata Concezione sul luogo che dal 1696 al 1769 ha custodito la veneratissima statua dell’Immacolata Concezione custodita ora nella Chiesa a Lei intitolata a Piazza Michelangelo Capua di fronte al Santuario Maria SS. delle tre Corone.

  5. 1900

    La Chiesa monumentale di San Francesco d’Assisi ha accolto nei secoli tutte le manifestazioni più importanti della città di Sarno; in questa Chiesa è sepolto l’eroe di Sarno alla Disfida di Barletta del 1503, Mariano Abignente (1471-1523) e fu incoronata solennemente la veneratissima icona di Maria Santissima delle Tre Corone nel 1900. I sarnesi nutrono una particolare devozione verso il Santo patrono d’Italia. Molto sentita è la Novena, dal 25 settembre al 3 ottobre, la preghiera del Transito di San Francesco, il 3 ottobre, vissuta con molta suggestione attraverso le scene rappresentate della vita del Poverello d’Assisi dai giovani e dagli adulti, le Messe del 4 ottobre, festa di San Francesco d’Assisi e la processione. Alla festa è associato un notevole evento di comunione e integrazione tra le culture che convivono nella città di Sarno e nel territorio circostante: la Festa dei Popoli, festa di conoscenza, di amicizia e di preghiera in comunione secondo «Lo spirito di Assisi» di San Giovanni Paolo II.

  6. 1967 - 2012

    La monumentale Chiesa di San Francesco fu eretta a Parrocchia nel 1967 dal vescovo Mons. Alfredo Vozzi. Dal 2012 i Frati Minori non abitano più il Convento di San Francesco e il 12 Settembre 2017 lasciano definitivamente la Chiesa Parrocchiale di San Francesco e il Convento passando alla cura della Diocesi di Nocera Inferiore – Sarno.

  7. 2017

    Il vescovo Mons. Giuseppe Giudice ha affidato le Parrocchie Maria Santissima delle Tre Corone, San Francesco d’Assisi e San Matteo Apostolo ed Evangelista in Sarno ad un unico parroco, Don Roberto Farruggio, per camminare insieme nell’esperienza dell’unità pastorale delle Parrocchie Centro Sarno.

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